Il Lago d’Orta, il più romantico dei laghi italiani fa da sfondo a Vialla Alla Adua e al suo giardino.
Ma nei dintorni cosa si può vedere?
Inserito tra i Borghi più belli d’Italia, Orta San Giulio è una tappa immancabile per scoprire il fascino del Lago d’Orta. Il modo migliore per apprezzarlo è perdersi tre le caratteristiche viuzze ricche di palazzi signorili, eleganti portici, botteghe artigiane e taverne locali. Cuore del borgo è la pittoresca e colorata Piazza Motta che ospita il bel Palazzo Broletto impreziosito da affreschi e torre campanaria.
Di fronte a Orta San Giulio si trova il vero tesoro del Lago d’Orta: l’Isola di San Giulio, un paradiso di pace raggiungibile in pochi minuti a bordo di piccole imbarcazioni. Un’unica strada segue il perimetro dell’isola del silenzio – intorno al monastero femminile si snoda il Percorso della Meditazione – ed è una sfilata di dimore, palazzi, cortili e splendidi giardini. Oggi abitata da suore di clausura benedettine, l’isola era in origine un possedimento del ducato longobardo e, in seguito, dei vescovi di Novara.
Nel territorio del borgo di Boleto, su uno sperone granitico a strapiombo sul Lago d’Orta, svetta lo spettacolare Santuario della Madonna del Sasso. Soprannominato il Balcone del Cusio, il piazzale antistante la chiesa offre una visione incantevole su tutto il bacino. Il santuario, di origine barocca, fu ultimato nel 1748 e vanta una cupola affrescata dal pittore e scultore Lorenzo Peracino e, all’interno, la Deposizione di Cristo di Fermo Stella da Caravaggio, discepolo di Gaudenzio Ferrari.